Quattro pellicole in tutto in carriera, tra il '64 ed il '77, collabora ad altre 6 tra il '53 ed il '58 come aiuto regista, dove si fa le ossa, poi lascia il cinema per fondare un'azienda vitivinicola a Tassarolo, in Piemonte, questa in estrema sintesi la scheda di Paolo Spinola, autore un po' meteora del nostro cinema, come un po' meteora fu questo film del '66, che invece spinge a rivalutare l'i...[Continua]
Nel 1958 Pietro Francisci aveva diretto Steve Reeves in Le Fatiche Di Ercole, ebbe un clamoroso successo in patria e a livello internazionale e prontamente la coppia si dedicò al seguito, Ercole E La Regina DI Lidia. Con i due torna nel nuovo film anche Sylva Koscina nei panni di Iole, figlia di Iolco re di Pelia, divenuta moglie di Ercole. Francisci trae il soggetto da Sofocle ed Eschilo (rispett...[Continua]
Non so perché ma vedendo il film mi ero fatto l'idea che si trattasse di una produzione degli anni '80, magari anche tardi, ma anni '80, invece poi spulciando tra i credits scopro che Sidney Lumet licenzia questo film nel 1992; curioso, davvero non avrei detto che fossimo già in quel decennio. Immagini e fotografia parevano tradire un'età più marcata. Il regista di Filadelfia è un po' a fine carri...[Continua]
Erin Brockovich è un film atipico per Soderbergh, solitamente regista atipico di film atipici e dunque apparentemente fuori fuoco per una storia come quella ispirata alla vera Erin Brockovich. Una pellicola di denuncia, tutto sommato abbastanza classica e hollywoodiana come impostazione. Agli Oscar del 2001 (il film è del 2000) Soderbergh è addirittura candidato come miglior regista per due film c...[Continua]
L'estrazione in gergo tecnico è il tirar fuori un qualche Cristo da una situazione avversa, che sia alleato o nemico. Ordinaria amministrazione alla CIA. Steven C. Miller (regista di Silent Night e recentemente di Escape Plan 2) "estrae" un film dalla sceneggiatura di Umair Aleem e scrittura un "turnista" di lusso come Bruce Willis e un lusso assoluto come Gina Carano. Io amo Gina Carano. Faccio u...[Continua]
Si fa davvero fatica a non ritenerlo un film di fantascienza questo diretto da Liza Johnson. Quell'incontro è nei libri di storia ed è anche documentato fotograficamente (ad oggi quella iconica stretta di mano rimane la fotografia in assoluto più richiesta e celebre dell'archivio governativo americano), oltre che dagli appunti del consigliere di Nixon, Egil "Bud" Krogh e dal libro di memorie di Je...[Continua]
Steven Soderbergh è il poeta delle cose qualunque, il fotografo delle situazioni normali elevate a cinema. Molti dei suoi film mi fanno questa impressione, architetture metropolitane di quelle che (in Europa) vediamo ogni giorno mentre usciamo di casa, andiamo a lavorare, facciamo spese, arredi che non sono strappati a riviste patinate, personaggi con facce poco hollywoodiane. Questa è la sensazio...[Continua]
Ogni film di Kubrick ha aperto le porte ad ore ed ore di filmati video e interminabili testi scritti che si propongono di spiegare l'inspiegabile, ovvero di svelare tutti i presunti significati reconditi, i simbolismi, le allegorie, gli ammiccamenti, i segreti; chiavi interpretative che per qualche motivo Kubrick possedeva, tutte. Dal Big Bang ad oggi Stanley Kubrick avrebbe saputo e potuto spiega...[Continua]
Bitto Albertini, dopo essersi intestato nel '75 il merito della prima Emanuelle Nera, si distrae un attimo per dedicarsi al western Che Botte Ragazzi! con Klaus Kinski, ed ecco che quella pelle di Massaccesi gli scippa attrice protagonista e franchise, producendo nel '76 Emanuelle Nera - Orient Reportage, sempre con Laura Gemser. Ad Albertini tocca ripiegare sulla sconosciuta Shulamith Lasri, anch...[Continua]
Tra quella ventina scarsa di film non pornografici fatti da Moana, Ecstasy (1989) di Luca Ronchi è uno degli ultimi. Ronchi è uno dei fondatori di Telemilano assieme a Berlusconi e diverrà poi un produttore Fininvest; qui scrive una sceneggiatura assieme alla stessa Moana - allora sua compagna - traendo ispirazione dal romanzo Polvere Bianca di A. Machen, e firma una pellicola che se non è schiett...[Continua]
Si narra che dopo Lo Squalo alcuni spettatori si riufiutarono di mettere un piedino in acqua per diverse estati. Se ne avete sempre riso perché a voi il mare non piace e siete tutti montagna, trekking e polenta con le salsicce, beh potreste vedere che effetto vi fa Everest di Baltasar Kormákur, multiproduzione anglo-amero-islandese, girata in parte anche in Italia, tra Roma e la Val Senales (ma an...[Continua]