Ancora intriso dei fumi mefitici dell'età georgiana messa in scena con Gothic (1986), alle prese con le allucinazioni per l'appunto gotiche di Percy Bysshe Shelley, Mary Shelley, John Polidori e Lord Byron, Ken Russell si sposta in avanti di appena qualche decennio, trasferendosi nell'età vittoriana e ponendo stavolta la propria attenzione su Oscar Wilde. Il poeta e drammaturgo inglese è ritratto ...[Continua]
Non mi è chiaro se Godard e la Karina fossero già sposati durante la lavorazione di La Donna È Donna o se si siano sposati subito dopo, in ogni caso erano sentimentalmente legati e un po' tutto il progetto Une Femme Est Une Femme nasce come tributo alla bellezza della Karina ed alla sua femminilità. La storia della Karina è un altro film, danese, con due patrigni alle spalle uno dei quali la picch...[Continua]
I meno giovani all'ascolto si ricorderanno dello sketch di Antonello Fassari nel programma Avanzi con la Dandini e i Guzzanti, nel quale faceva il compagno addormentato, un vecchio comunista che si era addormentato prima della caduta del muro di Berlino, con Mosca saldamente in testa all'esercito dei buoni nella battaglia per le magnifiche sorti progressive dell'umanità contro il vile Capitalismo....[Continua]
Nel 1971 Ken Russell dirige I Diavoli con Oliver Reed come protagonista. Francia XVII secolo, guerre di religione, cardinale Richelieu, potere regio e pratiche demoniache sullo sfondo. Tre anni dopo la distribuzione italiana prende un film diretto da Andrew Sinclair, ambientato nell'Inghilterra contemporanea e lo titola I Diavoli n. 2 senza che vi sia alcun nesso plausibile tra le due pellicole se...[Continua]
Tutta Colpa Del Paradiso è il mio film del cuore di Nuti, quello che ho più amato, pur avendo amato la maggior parte dei titoli con la sua firma. Qui però a mio avviso Nuti raggiunge il suo apice, costruendo una commedia incredibilmente malinconica, amara e profonda ma al contempo capace di far ridere, emozionare, persino commuovere, con tocchi poetici, con una cornice come quella del Gran Paradis...[Continua]
E' passato un po' in sordina questo film di Salvatores o sbaglio? Se così fosse peccato perché è un ottimo film di Salvatores, tratto dall'omonimo racconto di Arthur Schnitzler del 1918. Perché dico che Il Ritorno Di Casanova è un bel lavoro? Innanzitutto perché mi ha fatto venir voglia di leggere il libro che lo ha ispirato, e questo è un merito di Salvatores. Inoltre va considerato che la pellic...[Continua]
Amasi Damiani è un classe 1927 e le sue innumerevoli prove artistiche sono sparse in numerosi ambiti, tra regia e sceneggiatura, teatro e grande schermo, oltre a collaborazioni con nomi di prestigio, basti pensare che esordisce come aiuto regista di Roberto Rossellini. Dal 1962 in poi assomma pellicole anche di ambito "cult" per il nostro cinema di genere come il western con Mino Reitano Tara Pokì...[Continua]
Vincenzo Alfieri è un attore, sceneggiatore, montatore e regista che ha lavorato per cinema e tv, Gli Uomini D'Oro è il suo secondo film (per un totale ad oggi di tre) come regista ed è un gran bel film che mi ha colto di sorpresa poiché, per mia ignoranza, non conoscevo questo autore italiano. La sceneggiatura, che lo vede coinvolto assieme ad altri tre scrittori, si rifa ad un evento di cronaca ...[Continua]
Ultima controversa pellicola di Paul Verhoeven, sempre controverso, sempre divisivo con le sue opere. Benedetta nasce dal libro di una studiosa che a Firenze presso l'archivio storico cittadino rinviene la trascrizione di un processo seicentesco a due monache accusate di blasfemia, vuoi perché praticano l'amore lesbico in convento, vuoi perché una delle due è una profetessa apocalittica la quale r...[Continua]