The Model è un film danese che ha goduto di un discreto battage pubblicitario ma purtroppo tutto sbagliato. "Un raffinato thriller erotico....puro glamour", ebbene la suddetta pellicola non è un thriller, non è erotica e non è affatto glamour, se non nella misura in cui lo è di default un qualsiasi film ambientato nel contesto della moda e delle modelle. Potremmo discutere anche sulla "raffinatezz...[Continua]
Amasi Damiani è un classe 1927 e le sue innumerevoli prove artistiche sono sparse in numerosi ambiti, tra regia e sceneggiatura, teatro e grande schermo, oltre a collaborazioni con nomi di prestigio, basti pensare che esordisce come aiuto regista di Roberto Rossellini. Dal 1962 in poi assomma pellicole anche di ambito "cult" per il nostro cinema di genere come il western con Mino Reitano Tara Pokì...[Continua]
Edoardo Leo e Massimiliano Bruno dirigono questo film in team, scambiandosi episodio dopo episodio per un totale di quattro parti simmetriche, quelle dispari a Leo quelle pari a Bruno. I migliori giorni sarebbero quelli delle feste, che però sono anche i peggiori, tant'è che il film fa parte di un dittico che proseguirà con l'imminente I Peggiori Giorni. In questa prima carrellata abbiamo Natale, ...[Continua]
Sia Borowczyk che la Krystel approdano a questo film dopo essersi già consacrati, il regista polacco ha alle spalle Goto (1968), Racconti Immorali (1974) e La Bestia (1975), la Krystel è già stata due volte Emmanuelle e nello stesso anno de Il Margine lavora anche per Roger Vadim in Una Femmina Infedele (l'anno dopo sarà in Alice di Chabrol). Il Margine è un film molto complesso e difficile che so...[Continua]
Tra Una Squadra Antifurto ed una Antitruffa, Bruno Corbucci gira questo Messalina, Messalina! e si porta dietro Tomas Milian. Lo spunto del film pare nacque perlopiù dalla necessità di ottimizzare le spese del Caligola di Brass (le cui traversie produttive furono come è noto molto molto penose ed onerose). Franco Rossellini prese quindi pezzi di set, scenografie e costumi che per via della guerrig...[Continua]
Remo Williams è un film che inseguo da quando praticamente avevo 11 anni. All'epoca non lo vidi e dopo mi è sempre rimasto di traverso, non riuscendo mai a scovarlo, né in homevideo né a livello di passaggi televisivi. Evidentemente sarò sempre stato nel posto sbagliato al momento sbagliato ma per qualche motivo non sono mai riuscito a soddisfare questo guilty pleasure che negli anni aveva assunto...[Continua]
A riprova della magnifica versatilità di Steven Spielberg, Munich si colloca nella sua filmografia tra il remake de La Guerra Dei Mondi e il quarto capitolo della saga di Indiana Jones. Un film che, per ovvi motivi (come anche i sassi sanno, Spielberg è di origini ebraiche), il regista ha sentito particolarmente e nei confronti del quale si è avvicinato con un forte timore, non tanto reverenziale,...[Continua]
Dopo il dramma criminale I Figli Non Si Toccano (1978) e la commedia orrorifica Io Zombo, Tu Zombi, Lei Zomba (1979) - orrorifica ma pur sempre col tocco sexy della Cassini - Nello Rossati gira un film che va in direzione completamente opposta. Sempre del '79 è questo Le Mani Di Una Donna Sola, che sin dal titolo fa intuire che avremo a che fare con qualcosa di morboso, se poi le mani sono quelle ...[Continua]
Due anni dopo Il Presagio, arriva puntuale il sequel visto il buon successo di botteghino. Che le cose fossero andate particolarmente bene col primo film lo testimonia l'inversione ad U compiuta da William Holden, già in lizza nel primo film per interpretare il padre di Damien, ruolo che rifiutò perché non voleva aver nulla a che fare con un film sui diavoli. Poi quando si trattò di girare un sequ...[Continua]