Pasquale Fanetti è un regista e direttore della fotografia che ha orbitato tra il soft core ed il cinema hard conclamato. Alla regia si firmava Frank De Niro ed oggettivamente ha firmato dei film leggendari per il sottobosco italiano, quello del cinema stracult, di genere, zozzo e fiero di esserlo. Ha avuto un rapporto professionale particolarmente proficuo con Ileana Carisio, al secolo Malù (e Ra...[Continua]
Inframezzato con altri cento film, secondo la filosofia bulimica di Massaccesi, tra il '93 ed il '94 il regista capitolino dà corso al suo cosiddetto periodo orientale, sulla cresta dell'onda di Sex And Zen del 1991 (ma distribuito in Italia due anni dopo). La faina D'Amato annusa chiaramente un ennesimo filone da sfruttare a tutta exploitation; mette in fila quattro titoli: Il Labirinto Dei Sensi...[Continua]
Luc Besson sviluppa l'idea del film (che sceneggia oltre che dirigere) dopo aver visto un documentario sull'australopiteca Lucy, quella che viene considerata la prima donna sulla Terra. Più in generale Besson si proclama un appassionato di scienza ed unendo questi due forti stimoli concepisce Lucy, l'avventura super action di una donna che per una serie di circostanze assume un enorme quantitativo...[Continua]
Lola Darling è ritenuto il vero lungometraggio d'esordio di Spike Lee, dato che Joe's Bed-Stuy Barbershop: We Cut Heads (1983) era fondamentalmente parte del suo saggio di laurea alla New York University. Tre anni dopo realizza She's Gotta Have It (da noi arrivato come Lola Darling, per altro storpiando il nome della protagonista che è Nola). Il budget fu naturalmente assai contenuto (anche se non...[Continua]
Looker è la terza regia di Michael Crichton (la quarta se si considera anche l'esordio televisivo con Pursuit del 1972), un completo cambio di registro rispetto al precedente 1855 - La Prima Grande Rapina Al Treno, tuttavia che in qualche misura riprende la atmosfere di Coma Profondo (1978) e rimane coerente ed omogeneo anche con quelle del successivo Runaway (1984). Siamo in pieno thriller con ri...[Continua]
Lake Consequence è un "erotic drama" per la tv, il che comporta automaticamente che il tasso di erotismo sia ridotto ai minimi termini in favore di quello "drama", che non sta per drammatico ma per "messa in scena", nel nostro caso prevalentemente romantica, anche se si gioca con accenti thriller e certamente anche drammatici. Dietro lo script c'è lo zampino di Zalman King, quindi i più scafati di...[Continua]
Tratto dal romanzo omonimo di Georges Simenon (1953), l'adattamento per lo schermo di Cédric Kahn rimane per buona parte fedele alle pagine del libro, riservandosi qualche licenza poetica (assai più nera rispetto a Simenon) solo in pochi, significativi frangenti. Avvocato lei (Carole Bouquet), impiegato in una società di assicurazioni lui (Jean-Pierre Darroussin), il ménage matrimoniale di Hélène ...[Continua]
Racconta Luigi Cozzi, esperto e conoscitore delle vicende Hammer, che questo film è un prodotto della fase crepuscolare della casa cinematografica britannica, quando il leader maximo era Michael Carreras, al quale si deve l'impronta bizzarra di Luna Zero Due. Carreras aveva una certa idiosincrasia verso l'horror ed il fantastico, praticamente verso il core business della Hammer e con le 500 mila s...[Continua]
Curiosa la parabola di John Derek, attore (malvolentieri) abbastanza gettonato tra gli anni '40 e '50, marito in sequenza di Ursula Andress, Linda Evans e Bo Derek (e di una ballerina russa prima di tutte e tre), noto per essere stato estromesso (come protagonista) da Il Colosso Di Rodi poiché pretese di far licenziare Sergio Leone e sostituirlo alla regia, ed evidentemente le cose andarono a fini...[Continua]