Colors lo vidi all'epoca al cinema, fresco fresco dei miei 14 anni che mi consentivano di entrare a testa alta in sala, nonostante il divieto. Rimasi impressionato, per quanto la realtà delle gang di strada non appartenesse al mio contesto italiano, film e telefilm americani mi avevano ampiamente abituato alle strade di Los Angeles (come di San Francisco, del Bronx newyorkese, di Detroit, Chicago,...[Continua]
Mentre lavorava a Il Casanova Fellini disse: "se uno si mette davanti a un quadro, può averne una fruizione completa ed ininterrotta. Se si mette davanti a un film no. Nel quadro sta dentro tutto, non è lo spettatore che guarda, è il film che si fa guardare dallo spettatore, secondo tempi e ritmi estranei e imposti a chi lo contempla. L'ideale sarebbe fare un film con una sola immagine, eternament...[Continua]
Michael Mohan ha molte sceneggiature, tv (la serie Everything Sucks!), cortometraggi ed un paio di commedie sentimentali sulle spalle, ma tutto sommato questo The Voyeurs è forse la sua produzione più impegnativa ed ambiziosa sin qui, licenziata da Prime Video. Un thriller le cui direttive sono chiare, qualcuno ha dato a Mohan le chiavi in mano per un prodotto che si inserisse senza paura di infla...[Continua]
Questo Vampyres del 2015 è un remake spagnolo dell'omonima pellicola britannica del 1975 (ma diretta dall'iberico José Ramón Larraz e da noi arrivata come Ossessione Carnale), per certi versi anche abbastanza coraggioso perché il taglio è quello del cinema indipendente e di basso budget, e il titolo originale è uno dei più controversi della sua epoca. Larraz girò una pellicola che venne bollata co...[Continua]
Anni Ruggenti ancora prima di essere un film di Luigi Zampa è una vera e propria locuzione che sta ad indicare gli anni '20 dello scorso secolo, una specie di epoca di grande edonismo e benessere economico, assimilabile per certi versi ai più recenti anni '80, che tuttavia portò poi alla fine della decade alla grande depressione ed al proibizionismo negli Stati Uniti; anche in Europa fu un'epoca d...[Continua]
Dopo essere stato un enfant prodige a teatro e segnatamente su adattamenti shakespeariani come Enrico V, Molto Rumore Per Nulla, La Dodicesima Notte, Amleto, dopo aver raccolto buone critiche e riscontri di pubblico, Kenneth Branagh fonda la propria compagnia la Reinassance, humus mediante il quale arriva al grande schermo per l'adattamento dell'Enrico V, suo esordio come regista, protagonista e g...[Continua]
Sia Borowczyk che la Krystel approdano a questo film dopo essersi già consacrati, il regista polacco ha alle spalle Goto (1968), Racconti Immorali (1974) e La Bestia (1975), la Krystel è già stata due volte Emmanuelle e nello stesso anno de Il Margine lavora anche per Roger Vadim in Una Femmina Infedele (l'anno dopo sarà in Alice di Chabrol). Il Margine è un film molto complesso e difficile che so...[Continua]
Pur essendo un erotico di produzione tedesca, Vanessa è stato il film che ha aperto ufficialmente il canale tv a pagamento di Playboy, una bella medaglia per una produzione europea che si affidava ad un'attrice protagonista esordiente (ex medico), e la cui regia era cambiata in corso d'opera non senza contraccolpi. Il subentrante Hubert Frank infatti si affidò generosamente all'improvvisazione sul...[Continua]