Le Idi Di Marzo

Le Idi Di Marzo
Le Idi Di Marzo

Le Idi Di Marzo purtroppo non vanta l'omonima ed adeguata colonna sonora di Steve Harris di "Killers" (sono certo che la visione ne avrebbe guadagnato). In estrema sintesi il messaggio del film è: il più pulito c'ha la rogna. Pellicola tesissima e tutta politica con un Clooney che di certo ha fatto passare agli americani la voglia di votare Partito Democratico (e lui è un Democratico, viva la faccia!). Certo, se pensiamo che in America i film politici sono quelli e noi abbiamo la Guzzanti.... Storia della corsa presidenziale del governatore Clooney, coadiuvato dal suo staff super efficiente; in particolare assistiamo al duello col candidato alle primarie democratiche dell'Ohio, Stato nodale per la designazione verso la Casa Bianca. Ma di magagne ce ne sono tante, tantissime... Parterre de roi di attori da Paul Giamatti a Philip Seymour Hoffman, ovviamente Clooney, una riesumata Marisa Tomey e una bravissima Evan Rachel Wood. Ryan Gosling è il protagonista, seppur inserito in un contesto corale, molto buona anche la sua prova, anche se la giovane età non lo aiuta ad essere credibilissimo nel ruolo di consulente/analista politico di quella caratura e livello. Il maggior pregio del film sta forse nella durata, anziché sbrodolare per 2 ore e mezza, Clooney racconta in modo sobrio, snello, asciutto, e termina il tutto in appena 98 minuti, la visione ne guadagna assolutamente. In qualche misura ricorda il taglio dato a Good Night, And Good Luck (2005). Lavoro davvero molto bello e amaro che si segue senza staccare un attimo gli occhi dallo schermo, e che da metà in poi quasi assume le cadenze di un thriller dal taglio shakespeariano (per la drammatizzazione intendo, non che Shakespeare fosse autore di thriller, almeno non all'americana, ecco); una resa dei conti perfettamente assonante le idi di marzo che nel 44 a.C. videro l'assassinio di Giulio Cesare. Qui non viene assassinato nessun Cesare, ma "l'etica e la dignità della politica" che il candidato presidente Clooney ripete ad ogni comizio sono le vittime sacrificali dei comportamenti dissennati degli uomini. Il film è ispirato ad un'opera teatrale.

Trailer ufficiale

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