Daniel e Mark Waters sono due fratelli registi, non esattamente dei cineasti di grandissima leva, a scorrere il loro curriculum artistico. Daniel è stato soprattutto sceneggiatore (suo lo script di Batman - Il Ritorno e quello del piccolo cult anni '80 Schegge Di Follia), come regista ha firmato sin qui appena due pellicole, Maial Campers (un titolo un garanzia) e Tutti I Numeri Del Sesso (anche in questo caso il titolo la dice lunga, tuttavia è colpa della distribuzione italiana poiché il titolo originale aveva il suo senso in riferimento al film, ed era meno acchiappa gonzi). La storia è quella di un playboy in procinto di sposarsi (Simon Baker), il quale riceve misteriosamente una email contenente una lista di 101 donne, ovvero tutte le partner passate e future con le quali ha fatto e farà del sesso. L'elenco rompe gli equilibri (per la verità già precari di partenza), il matrimonio salta e il tombeur de femmes si mette alla ricerca di tutti nomi in elenco ancora da "flaggare". Parallelamente scorrono sullo schermo le imprese di una serial killer (Winona Ryder) che semina omicidi in città uccidendo uomini (apparentemente colpevoli unicamente di appartenere al sesso al quale appartengono ed essere eterosessuali). Li adesca con proposte sessuali e poi li uccide. Qual è l'ultimo nome sulla lista del nostro playboy protagonista? Esatto, quello della serial killer. A fare da collante tra le due parti in commedia, un fantomatico bureau ultraterreno nel quale operano tre tizi (che sarebbero particolarmente comici nell'idea del regista) ed un super computer che sputa eventi futuri. Ad alcuni invia via email la data di morte, altri più fortunati, come Baker, ricevono l'elenco delle proprie conquiste. Ed il bello è che per il solo fatto di essere incluse in quella lista, per quelle donne Baker diviene irresistibile e devono letteralmente andarci a letto, come sospinte da forse superiori. Dunque la lista non è solo uno sguardo sul futuro ma una vera e propria manipolazione del futuro, tutta a vantaggio di Baker.
Il film si chiama Sex And Death 101, poiché in effetti mescola sesso e morte, e 101 è il quantitativo di amplessi della lista di Baker. Il tono è quello della commedia nera, il risultato è quello della commedia insipida. Tutto avviene in modo sbrigativo, affrettato, spiccio. Di per sé la sceneggiatura poteva anche essere stimolante ma ogni elemento significativo viene risolto grossolanamente, con superficialità e svogliatezza. Succede, punto. Chi sono i tizi del computer? Perché sta accadendo ciò che accade? Perché quanto viene annunciato si verifica come se fosse appunto manipolato e non come naturale evoluzione delle cose? Perché a nessuno frega niente di niente? Baker è indubbiamente un bellissimo uomo ma il suo campionario di faccette è insopportabile; con la Ryder ho sempre avuto qualche difficoltà, non mi è mai piaciuta granché né come attrice né come donna, e qui non è neppure la cosa peggiore del film. Certo, la sua Death Nell ha la profondità di una partecipante al concorso di Miss maglietta bagnata, e il confronto finale tra i due - che dovrebbe rappresentare il momento più intenso e profondo del film - si risolve in una barzelletta. Waters ha decisamente messo più cura ed attenzione nella interminabile sfilata di conigliette che Baker si porta a letto; uno stacco di coscia qui, un seno che fa capolino là, l'unico minimo prurito che il film può provocare risiede giusto in questa parata di femmine un tanto al kg. Il minimo sindacale dei luoghi comuni da maschio ingrifato eh, la spogliarellista, le lesbiche, sesso a tre, le scolarette in uniforme, etc. Come se non bastasse, una voce off (quella del personaggio di Baker) commenta continuamente tutto lanciandosi in pompose riflessioni esistenziali che, sul finale, tracimano sulle gonadi del povero spettatore. Tutti I Numeri Del Sesso è una prova modesta, da rifare da capo a piedi, a mio gusto e parere. Tante volte qualcuno si mettesse in testa di fare un remake che avesse un senso beh, qui ci sarebbero gli estremi, difficilmente si potrebbe peggiorare rispetto agli ingredienti di partenza.
