Tango Della Perversione

Tango Della Perversione
Tango Della Perversione

Mosaico Media spesso tira fuori questi titoli "minori", un po' più rari della media, inediti o presunti tali in dvd, e in copia strettamente limitata, assai allettanti per il pubblico "di genere"; è il caso di questa produzione greca, Tango Della Perversione, datato 1974. Nei '70s, in qualche parte della Grecia, Ioakeim è un figlio di papà che vive da debosciato; non lavora (papà passa l'assegnino), ha un villino (con stanza segreta, separata dalla camera da letto da un finto specchio, attraverso il quale riprende le imprese erotiche degli amici a cui presta la casa per seratine intime), trascorre il suo tempo ad un night (chiamato Tango), frequentato da Ioanna, una bionda cocainomane della quale lui è innamorato. Inoltre ha problemi di impotenza. Se la dice in particolar modo con un certo Steve, gigolò, spacciatore e tombeur de femme; Steve spaccia la roba anche a Ioanna, che lo ripaga in natura. Per una serie di circostanze, una sera Steve sorprende Ioanna e Rosita (altra cliente del Tango) a casa di Ioakeim, intente a far sesso; Steve vuol approfittarne, ma Rosita, lesbica convinta, si rifiuta. Ne nasce una colluttazione e la morte di Rosita (la cui nuca sbatte violentemente contro un comodino). Dalla casa c'è il fuggi fuggi generale, ma Ioakeim, al solito, dal suo sgabuzzino segreto ha ripreso tutto. Da quel momento i rapporti di forza tra Ioakeim e Steve cambiano, Ioanna inizia a prendersi cura di Ioakeim (il quale, finalmente gratificato dalla donna che ama, sembra risolvere i suoi problemi di impotenza). - SPOILER: Naturalmente l'infingardo Steve non può accettare di essere messo sotto ricatto, e pianifica l'omicidio di Ioakeim, inscenando un suicidio. Tuttavia, inconsapevole del nastro registrato da Ioakeim, non mette in conto le indagini della Polizia....

Il film parte lentissimo, le prime scene sono al night Tango, e si fa un po' fatica a capire dove ci vuole portare Karagiannis. I personaggi iniziano farraginosamente ad interagire l'un l'altro, e la pellicola sembra preannunciare una visione sofferta. Invece si tratta solo di ingranare, poi la storia prende ritmo, anche se ci sono delle ingenuità grossolane. Come ad esempio le riprese che Ioakeim farebbe agli amanti nella sua camera da letto; i filmini presentano varie inquadrature, forse addirittura un montaggio, quasi si trattasse di film veri e propri anziché di riprese amatoriali da telecamera fissa. Così come quando Ioakeim uccide la roscia che vuole sempre farsi cavalcare da Steve (l'unica che scopre il segreto di Ioakeim); tra i due scoppia una violenta lite che si trascina fino in bagno, e Ioakeim finisce con l'affogare la donna nella vasca....evidentemente in casa di Ioakeim c'è la vasca da bagno sempre pronta 24 ore su 24 con acqua calda e bagnoschiuma. Carina l'atmosfera un po' vetero sixties, Ioakeim (Vagelis Voulgaridis) è un dandy, spaesato, ingenuotto, ma non per questo puro d'animo (anzi!). Lakis Komninos è Steve (che poi in lingua originale si chiamerebbe Sathis), una sorta di Al Cliver ellenico, con la faccia giusta e i modi da buzzurro. Erika Raffael è Ioanna, non bellissima, non particolarmente espressiva, ma neppure cagna; molto più intense Dorothy Moore (Rosita) e la roscia tettona che però non ho saputo identificare. Brillante anche l'idea del Tango, nel senso che effettivamente ogni personaggio del film nutre una (o più) perversione, droga, morbosità sessuali, malavita, e tutto parte dal night Tango, dove naturalmente, oltre a complessini rock col Jim Morrison della situazione, si balla anche il tango. Merito - una volta tanto - del titolatore italiano, visto che in lingua originale il film si chiama Tango 2001 (Ultimo Tango A Parigi è del '72....). Distribuzione italiana a partire dal '77.

Trailer ufficiale

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