Ski College

Ski College
Ski College

Tra le peggiori schifezze mai comparse su Cineraglio tocca annoverare questo Ski College, maldestra teen-comedy del 2005 uscita negli States come Frostbite e licenziata dalla Fox solo per la tv. Siamo dalle parti degli American Pie, dei Maial College e similia, pellicole che fanno tutte capo all'antesignana saga dei Porky's di ottantiana memoria, quando di qua dall'Oceano noialtri eravamo ben rodati sull'argomento a suon di flautelenze, fischi e rutti del buon Alvaro, petti e cosce delle Miti, delle Rizzoli e delle Cassini. Ski College è il classico film costruito senza niente in mano, assolutamente niente, se non soldi che bruciavano in tasca e che evidentemente dovevano essere spesi. Del cast fa parte Traci Lords, vecchia gloria del porno americano (due anni di attività ma molto intensa tra l'84 e l'86, e con la peculiarità di averla intrapresa ancora minorenne) e specchietto per le allodole, ovvero quelle che si avventurano nella visione di Ski College coi pruriti a sud dell'equatore. La Lords ha un ruolo collaterale, fa la barista burina; per carità, le sue scollature toccano il pavimento, e fa pure in tempo a cospargersi di panna e ciucciarla poi col dito, però la sua presenza non è particolarmente significativa all'interno del film.

La storia vede uno adolescente sfigato che si trasferisce da Venice Beach sulle cime innevate della Pine Mountain per frequentare una prestigiosa accademia di snowboard. La scuola è gestita da un colonnello militare, e il microcosmo che ci ruota attorno è suddiviso in classi, i ricchi e i poveri. I poveri frequentano tutti un bar (quello della Lords), i ricchi vivono all'Accademia e si circondano di Barbie bionde, siliconate che dicono sempre si. Il nostro eroe, Billy Wagstaff, dapprima ha un impatto duro con i compagni e l'allenatore (la cui figlia, bionda e zoccola, è il giocattolo erotico di tutti), poi, motivato dalla propria ragazza e da un ubriacone nero avventone del bar (ed ex campione di snowboard, nonché complottaro di prima categoria), decide di guadagnare la stima ed il rispetto dei compagni sfidando la pericolossima cima chiamata La Capra, domata solo da due uomini al mondo. Ce la fa, ma nonostante questo il colonnello sfida i poveri ad una gara ultimativa per il dominio della montagna. Un tutti contro tutti in snowboard. Naturalmente l'happy ending è assicurato anche stavolta.

L'amo con il quale attrarre spettatori sarebbe fatto di ragazze in bikini e riprese action di atleti in snowboard. Attorno hanno disperatamente tentato di imbastire una storia, ma con una rozzezza ed una superificialità che stento a non pensare fosse consapevole, poiché siamo al nulla assoluto. Gag che non farebbero rideere nemmeno in uno show sulla tv via cavo a notte fonda, attori antipatici per contratto, ragazze carta da parati utili solo a indossare wonderbra, situazioni talmente parossistiche e grottesche da risultare sforzatissime. In sostanza, non si ride mai, le discese in snowboard dopo 5 minuti hanno rotto i coglioni perché ripetono stancamente il cliché "partenza / musica ggggiovane finto punk melodico a palla (ahimé, buttati nel calderone ci sono pure i miei amati Urban Dance Squad con la bellissima "Demagogue") / neve ovunque / stacchi di montaggio che tagliano un secondo prima che lo snowboarder nella realtà si sfracelli a terra / riflessi di sole / arrivo da campioni". Una pellicola idiota, irritante nella sua stoltezza, che non regala né comicità, né tantomeno riesce a trasmettere quell'idea sporcacciona e cameratesca di un Porky's, per dire. Evitatelo come la peste, 80 minuti che potreste impiegare meglio comunque e semprunque. Basterebbero un Ceccherini ed una Alessia Merz in disarmo per distruggerlo senza possibilità di replica. Esiste uno Ski College 2 ma è un accrocchio dei distributori italiani, infatti è un film del '95 che in originale si chiama Ski School 2 ed è effettivamente un sequel ma di Ski School, uscito a sua volta nel '90 e ribattezzato da noi Scuola Di Sci. All'epoca pure il successore circolò correttamente da noi come Scuola Di Sci 2, e adesso ce lo vogliono rivogare come Ski College 2.

Trailer ufficiale

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