Diamond 13 è un polar francese basato sul romanzo di un ex poliziotto. Un nerissimo poliziesco cupo e senza speranza, fatto di una galleria di tipi umani tortuosi, sofferenti, corrotti e afflitti da patemi esistenziali. Molto notturno, sia idealmente che concretamente, la maggior parte delle scene sono girate di notte (e per questo meritano una visione in bluray). Un film tutto atmosfera, clima e ambientazione, con qualche raro momento d'azione, però ben fatto. L'intreccio non è sempre chiarissimo e, del resto, poco importa, poiché appunto sono prevalentemente i personaggi a interessare lo spettatore, con le loro dinamiche, le espressioni, le attitudini, le emozioni che traspaiono chiaramente durante la visione, anche senza che il plot si affanni più di tanto.
Depardieu è un poliziotto duro e umano al contempo, mentre Asia Argento stupirà molti detrattori per la sua interpretazione. Naturalmente il suo ruolo è quello di una dark lady, col corredino d'ordinanza di cappotto di pelle e guanti altrettanto di pelle total black, però è ben inserita nel contesto del film. Per alcuni il suo limite rimane la voce/dizione, tant'è che basterebbe farla doppiare da un'altra attrice per far salire di tantissimo le sue quotazioni, soprattutto quando offre una buona interpretazione come in questo caso. A riprova di ciò, basti vedere la versione in lingua originale. Per i titolisti italiani lasciare Diamant 13 pareva troppa grazia e allora hanno optato per un anglofono e certamente più convincente Diamond 13; considerando che è un film totalmente immerso in un'atmosfera francese fino al midollo, anche per stavolta hanno saputo tirar fuori il coniglio dal cilindro e portare a casa una meritata figura di baguette.