Terzo film della serie inaugurata da National Lampoon's Vacation e proseguita poi in Europa con le European Vacation (Ma Guarda Un Po' 'Sti Americani, il brillantissimo titolo partorito nel 1985). Protagonista sempre la mitica famiglia Griswold, guidata dal vulcanico capofamiglia Clark (Chevy Chase), sposato con Ellen (la bellissima Beverly D'Angelo), genitori di Rusty (Johnny Gatecki) e Audrey (Juliette Lewis). Per la verità i figli sono cambiati ad ogni film, mentre Chase e la D'Angelo rimangono saldi nei propri rispettivi ruoli. In questa grande festa natalizia fanno la propria comparsa anche i nonni, sia materni che paterni, ed il cugino di Clark, Eddie (Randy Quaid), naturalmente altrettanto sgangherato quanto qualsiasi altro membro dei Grisworld, se non addirittura di più (tanto da meritarsi poi un proprio spin-off televisivo). Il Natale è la più grande celebrazione americana e i nostri non potevano esimersi dal pasticciare tutto il pasticciabile proprio in questa occasione solenne.
La sceneggiatura è quasi del tutto assente, sostanzialmente si tratta di mettere tutti i personaggi contemporaneamente sotto lo stesso tetto ed aspettare che la miccia della dinamite si accenda, il resto viene da sé. Clark aspetta la gratifica natalizia che quest'anno tarda ad arrivare (si è già indebitato avendo versato un anticipo di $ 6500 per una ambiziosa e velleitaria piscina in giardino), i nonni non si sopportano tra di loro e non perdono occasione per becchettarsi e lanciarsi frecciatine di odio e sarcasmo. Ellen pende dalle labbra di Clark ma ne subisce sempre i guai, Rusty e Audrey sono svogliati, insolenti e ribelli, in una parola adolescenti. Infine il cugino Eddie è un coacervo di rozzezza, grossolaneria e volgarità. Un po' meschino, un perdente su tutta la linea, fetente e perditempo. Eppure, sarà suo il merito se il Natale dei Griswold si risolverà in modo meno negativo del previsto.
Christmas Vacation fondamentalmente è una lunga puntata del Saturday Night Live, con una serie di assoli che si susseguono e su tutti il gran maestro d'orchestra Chevy Chase che ne sforna a ripetizione. Si alternano tempi morti e guizzi improvvisi, come sulle montagne russe, non tutto è calibrato e ritmato a dovere, eppure Il film ti rimane appiccicato addosso (soprattutto se visto in lingua originale e non nel fetido doppiaggio italiano), tant'è che oramai da anni questo è praticamente diventato il mio film di Natale per eccellenza. Un po' del demerito della non completa riuscita è da attribuire anche all'esordio come regista di Jeremiah S. Chechik, il quale a tutt'oggi conta una sparuta manciata di pellicole (e tra queste Diabolique con Sharon Stone e Isabelle Adjani, e The Avengers - Agenti Speciali, trasposizione su grande schermo della serie tv anni '60). La sceneggiatura però sarebbe di John Hughes, quindi è evidente che tra testo scritto e fotogrammi di celluloide qualcosa si deve essere perduto per strada. In particolar modo la disciplina e la direzione degli attori. Chris Columbus avrebbe dovuto dirigere la pellicola ma dissapori con Chase fecero saltare l'accordo (Columbus passò a Mamma Ho Perso L'Aereo).
Per gli amanti della statistica, questo è appena il secondo film della Lewis (che aveva esordito l'anno prima in Ho Sposato Un'Aliena), mentre per quanto riguarda la serie dei Lampoon's non si avrà un nuovo film fino al 1997, quando i Grisworld andranno a Las Vegas (Las Vegas - Una Vacanza Al Casinò), forse l'episodio meno divertente della serie. Poco meno che apocrifi il capitolo dedicato a Eddie Griswold (2003) e il reboot del 2015 Vacation (Come Ti Rovino Le Vacanze da noi, consueta genialata di un illuminato distributore italiano). Clark Griswold con il suo gran cuore, le sue idee strampalate, il suo entusiasmo caciarone, la sua tendenza a strafare e quel pizzico di strafottenza tutta a stelle e strisce, diventa una versione in carne ed ossa di Paperino, un compagno di giochi per gli spettatori. Impossibile poi non innamorarsi della dolce Beverly D'Angelo, esattamente l'angelo del focolare che ogni marito vorrebbe trovare rincasando a sera. Slapstick, momenti da comica, surrealismo e guasconeria, le "vacation natalizie" più scoppiettanti e demenziali sono decisamente in casa Griswold, come ogni anno del resto a partire dal 1989. Infine, rimane l'unica domanda alla quale non vi ho ancora risposto: chi è la super sexy commessa di Walmart che vende la lingerie e che poi Clark sogna di rivedere nella propria piscina? Nicolette Scorsese. Nonostante l'avvenenza, la sua carriera non è mai granché decollata, tanti telefilm (A-Team, Avvocati A Los Angeles, NYPD, E.R. Medici In Prima Linea) e un paio di ruoli in Boxing Helena e Maniac: Il Virus Che Uccide.