The Bikini Carwash Company

The Bikini Carwash Company
The Bikini Carwash Company

The Bikini Carwash Company è un film fuori tempo massimo, che esce in America nel 1992 ma sarebbe potuto e dovuto uscire almeno 4 o 5 anni prima. Per come è costruito sembra un lungo videoclip di qualche hair metal band del Sunset Boulevard, di quelle che appunto furoreggiavano negli strip bar californiani attorno al 1988. Non a caso la colonna sonora è affidata a due band minori che scimmiottano in tutto e per tutto i vari Van Halen - periodo David Lee Roth - Poison, Motley Crue, Warrant e chi più ne ha più ne metta. Le canzoni scandiscono continuamente gli 87 minuti di pellicola (sempre che sia stata effettivamente una pellicola e non un direct-to-video, confesso la mia ignoranza al riguardo, ma l'aspetto sembra proprio quello di un prodotto televisivo). La trama è poco più che un pretesto per mostrare corpi nudi e per dare agio al rock di respirare a pieni amplificatori; praticamente il sogno di qualsiasi band glam, ragazze, rock 'n' roll e il sole della California. Se proprio vogliamo soffermarci sulla sceneggiatura, abbiamo lo sprovveduto Jack (Joe Dusic), studente un po' cresciutello del college, che ha promesso di occuparsi dell'autolavaggio dello zio Elmer (Patrick Wright) per la stagione estiva. Quando lo prende in gestione realizza che dovrà massimizzare i profitti per pagare le spese ospedaliere allo zio, colpito da una violentissima allergia. Cascano a fagiolo delle ragazze piuttosto disinibite che cercano lavoro, avendo appena perso diversi soldi a causa di un investimento finito male. L'autolavaggio si trasforma in un sexy autolavaggio con le ragazze in bikini, o anche senza, capitanate dalla volitiva e determinata Melissa (Kristi Ducati). E per il pubblico femminile sono disponibili anche bei fusti in perizoma. Il vice procuratore distrettuale minaccia di far chiudere l'attività per oltraggio al pudore. A tale scopo Jack si affida ad un'avvocatessa (Kimberly Bee) che per puro caso fa la legale anziché la ragazza in bikini, avendo suppergiù lo stesso fisico delle sue dipendenti del carwash. Il destino darà una generosa pacca sul sedere alle ragazze quando le aiuterà a scoprire che che il procuratore distrettuale in persona è un maniaco sessuale da tempo ricercato dalle autorità. Smascherato davanti al giudice Hawthorne (Jack Klarr) - il quale nel frattempo, grazie al clima particolarmente idilliaco dell'autolavaggio, sente riaffiorare la propria virilità - Jack e le sue sodali si prenderanno la loro rivincita.

The Bikini Carwash Company non fa neanche finta di essere un film vero, è tutto funzionale ai seni siliconati delle ragazze, alle loro curve da circuito di Formula Uno, ai loro occhioni da cerbiatte sempre disponibili, alla loro abbronzatura californiana, ai giochi con pistole spara acqua, ai costumi appariscenti anni '80. Premessa la ragione sociale del film, non posso dire che non sia divertente. E' una stupida commedia sexy senza alcuna velleità se non quella di intrattenere e mostrare belle ragazze ma a suo modo, pur nella sua estrema sensualità, lo fa in una chiave che più aperta, diretta e genuina non sarebbe stato possibile. E' la California, questo sembra dire The Bikini Carwash Company, godetevela al massimo di ciò che ha da offrire. Non siamo molto lontani dalla linearità delle pellicole di Andy Sidaris, anche se lì c'è il pallino di coniugare le tette all'azione a base di tonnellate di esplosioni ed armi automatiche, o di Russ Meyer, sebbene qui manchi del tutto qualunque elementare riferimento alla condizione sociale dei personaggi e ai loro legami torbidi. Nel film di Ed Hansen non c'è alcun sottotesto di emancipazione, violenza o sopraffazione, non c'è la battaglia tra i sessi (che tanto piaceva a Meyer), qui c'è solo divertimento fine a se stesso. E rock 'n' roll, inscindibile dalle ragazze e dalla California. Esistono due versioni del film, che divergono solo per l'aggiunta di qualche dettaglio più spinto e maggiori nudità, ma sempre rimanendo nell'ambito del softcore. L'anno dopo a tambur battente venne girato il sequel, The Bikini Carwash Company II.

Trailer ufficiale

Galleria Fotografica