Nel 1986 il poco più che trentenne Alex Cox, fresco del successo ottenuto con il bizzarro e fosforescente debutto Repo Men (1984), si avventura in un biopic anarco-chimico sulla vita, le opere e la distruzione perpetrata da Sid Vicious assieme alla sua Giulietta Nancy Spungen. Il film su Sid doveva essere inglese e così è, britannico fin nel midollo anche se la seconda parte è ambientata in America perché è lì che va a suonare, cercar fortune e morire il chitarrista dei Sex Pistols. Chi ha minimamente familiarità con la storia della band punk più importante di tutti i tempi sa che Vicious è vissuto appena 22 anni e che le sue giornate sono state perlopiù un costante inseguimento dei pusher che potessero procurargli l'eroina o qualsiasi altro surrogato in grado di placare temporaneamente la fame di sostanze stupefacenti del suo organismo. La prima dose arriva grazie a Nancy e da lì i due sprofondano per sempre nel viaggio verso il centro dell'abisso, biglietto di sola andata. La sceneggiatura di Cox (e Abbe Wool) si schiera senza dubbio alcuno sull'omicidio di Nancy da parte di Sid. La musa di Vicious, appena ventenne e dissanguata per una ferita di arma da taglio, fu ritrovata cadavere nel bagno della camera d'albergo del Chelsea Hotel di New York dove i due alloggiavano. Quando la Polizia sopraggiunge trovò Sid catatonico con il coltello ancora in mano ed il sangue ovunque. A più riprese si dichiarò colpevole e poi innocente. Un mese dopo uscì dal carcere su cauzione. Durante la detenzione si disintossicò giocoforza, non potendo iniettarsi l'eroina, ma non appena mise piede fuori festeggiò con una dose da cavallo che il suo organismo non era più in grado di sostenere e la sua esistenza finì.
Ci sono ipotesi diverse sulla morte della Spungen, compresa quella di un furto nella loro camera e di un delitto facilmente inscenabile date le condizioni perennemente strafatte di Sid. La loro porta era praticamente sempre aperta e ricevevano spacciatori ed "amici" ad ogni ora. Nancy si sarebbe potuta accorgere di un'intrusione e per questo avrebbe ricevuto una coltellata. Dopo il crimine Sid in un'intervista disse di desiderare solo di morire e di sapere che sarebbe accaduto molto presto. Il film evidenzia un fortissimo legame tra i due, anche nel degrado. In qualche maniera viene attuata una sorta di mitizzazione di una coppia che tutto poteva essere tranne che un esempio. Per Cox sono un po' il frutto della società, dell'Inghilterra di quegli anni (il thatcherismo), del consumismo, del capitalismo e di qualsiasi altro -ismo possa venirvi in mente. Vicious è un loser senza speranza ma ciò nonostante ha finito col rappresentare l'idolo di una generazione assieme ai suoi Sex Pistols, altrettanto sgangherati eppure immortalati sui libri di storia. C'è della poesia in questo ritratto (che è pop e sanguigno al contempo), verrebbe da dire "nonostante" Sid Vicious. Cox ha il merito di farti amare personaggi detestabili. Nel far questo forza un po' la mano qua e là, gli altri Pistols sono ridotti a comprimari, idem Malcom McLaren che pure tanta parte ha avuto nella storia dei Sex Pistols, per altro fu lui a garantire il posto in formazione a Vicious, amico di Lydon ma decisamente poco capace come bassista. Alcuni personaggi di contorno sono fittizi, Vicious indossa una t-shirt con falce e martello anziché quella (celebre) con la svastica e certamente l'aspetto tossico è molto spettacolarizzato, anche se onestamente credo comunque piuttosto fedele alla realtà di quei giorni.
Il film ha diverse scene di grande bellezza che rimangono impresse. Mi riferisco a quella semplicissima dei due fidanzati che si baciano come una qualsiasi coppia, ma in un contesto non proprio romantico, ovvero un vicolo di New York mentre ovunque prospera l'immondizia; oppure all'incendio nella loro camera del quale manco si rendono conto a causa della droga. L'iconica performance di Rotten che canta "My Way" di Sinatra con tanto di pistola in pugno, oppure ancora il meraviglioso finale, puerile, romantico ed onirico - SPOILER: durante il quale Vicious uscito di prigione si imbatte in un taxi nel quale lo aspetta Nancy, (in realtà morta), completamente trasfigurata, finalmente bella e solare, in un abito da sposa punk tutto pizzi non lontanissimo dalle mise di Madonna ai tempi di "Like A Virgin", la qualegli sorride e lo aspetta per abbracciarlo e baciarlo. Vicious sale sul taxi e i due si allontanano nel nulla. In qualche modo Sid poi raggiunse effettivamente Nancy appena un mese dopo, distruggendosi con l'ultima iniezione di eroina.
Colonna sonora che ovviamente si abbevera dei Pistols (le canzoni però sono risuonate dalla band del film) e ci aggiunge Joe Strummer, i Pogues, i Circle Jerks, John Cale e altri. Nella parte di un'amica di Nancy c'è Courtney Love (Gretchen), all'epoca probabilmente qualcosa di assai vicino alla Spungen nella realtà. Venne infatti provinata per la parte e per poco non la ottenne. Cox l'avrebbe voluta ma la Produzione premeva per una vera attrice professionista (ovvero Chloe Webb). Cox la ripagò comunque con un ruolo e poi la volle anche per il film Diritti All'Inferno girato l'anno dopo. Gary Oldman offre una prova identitaria molto intensa e convincente nei panni di Vicious. Pare veramente lui in tutto e per tutto, sebbene inizialmente Cox avesse invece pensato a Daniel Day-Lewis. Oldman rifiutò per ben due volte il ruolo prima di accettarlo per motivi economici e per le pressioni del suo agente, riteneva infatti poco interessanti tanto il punk e Sid Vicious quanto la sceneggiatura, a suo dire "banale". Ed anche a distanza di tempo ha bollato la sua performance come negativa. Chi ne esce peggio per davvero è Andrew Schofield, un Johnny Rotten decisamente poco carismatico ed incisivo, anonimo. Il vero John Lydon a suo dire non venne coinvolto in alcun modo per questo film ed ebbe a lamentarsene, demolendolo. Naturalmente sottolineò tutte le licenze poetiche non aderenti alla realtà dei personaggi e della vicenda, e accusò Cox di averlo fatto per soldi. Alla prima del film, a cui Lydon venne invitato, disse a Cox che qualcuno avrebbe dovuto sparargli e che quel qualcuno probabilmente sarebbe dovuto essere proprio lui. La versione di Cox tuttavia è che lui, Schofield e Lydon si incontrarono eccome, Lydon dette anche suggerimenti per l'interpretazione ma durante gli incontri era sempre particolarmente ubriaco, motivo per il quale forse aveva rimosso tutto. Anche Slash dei Guns N' Roses e Iggy Pop appaiono come comparse nel film.