Temporalmente Linda si colloca in un periodo di passaggio per Jesús Franco; dopo il periodo cosiddetto svizzero (1975 - 1977) e dopo il passaggio tra Francia e Spagna per un filotto di pellicole tra il porno ed il trash, il regista madrileno torna stabilmente in patria, una Spagna liberata dall'omonimo dittatore militare Francisco Franco. I ritmi di produzione sono da catena di montaggio e nell'arco del decennio degli '80 vengono create quasi 70 pellicole, una media di 7 all'anno. Jesús Franco è sempre andato per quantità più che per qualità, preso dalle sue visioni, talvolta da singoli fotogrammi che si assumevano il compito di nobilitare un intero film, un'idea, un'invenzione, una trovata strampalata che doveva tenere in piedi una storia (che spesso non c'era o era ridotta ai minimi termini), un cast molto disponibile a spingersi oltre e dei costi produttivi ridotti al minimo possibile. Linda - distribuito da noi anche come I Porno Desideri Di Una Studentessa, uscito in Germania come Die Nackten Superhexen Vom Rio Amore (suppergiù "le super streghe nude del Fiume del Rio Amore") e in Spagna come Orgia De Ninfomanas - è appunto una coproduzione ispano-tedesca e non fa eccezione a quanto descritto sin qui. La vicenda fondamentalmente ruota attorno ad una ragazza, Betsy (Ursula Buchfellner), che finisce suo malgrado a fare la prostituta in un night da qualche parte sulla costa iberica (o portoghese?). Si innamora di Ron (Antonio Mayans), manager dell'hotel a cui appartiene il locale ma soprattutto fidanzato (per non dire oggetto sessuale) della padrona di tutta la baracca, Sheila (Raquel Evans). Ron ricambia Betsy e la cosa fa andare su tutte le furie Sheila che riduce in cattività la tedesca costringendola a concedersi ai clienti sotto l'effetto di droghe. Ron prova ad opporsi come può ma rimedia parecchi sganassoni dagli sgherri di Sheila. Nel frattempo una trama parallela ci illustra il viaggio di Linda (Katja Bienert), sorella di Betsy, che da un collegio di suore in Svizzera raggiunge la sorella per una settimana di vacanza, tuttavia poiché Betsy è reclusa all'insaputa di Linda, la piccola sorellina intanto si intrattiene con un ragazzo del posto (Antonio Rebollo).
Raccontata così la trama sembrerebbe persino stare in piedi ma è piena di situazioni assurde, involute, contraddittorie e imbarazzanti. Il rapporto tra Ron è Sheila è abbastanza improbabile, i due fanno continuamente sesso ma di fattoi lui ama Betsy, non lo nasconde e lei si vendica sulla ragazza. Ron dapprima sembra non saperlo (e ci si chiede come sia possibile dato che Betsy diventa l'attrazione principale del night dell'hotel che Ron amministra). Poi quando lo "scopre" non può intervenire perché viene riempito di botte dagli uomini della sua compagna, che però muore dalla voglia di avere rapporti sessuali ogni volta che lo vede. Betsy dal canto suo è drogata e dunque incapace di intendere e di volere ma ad intermittenza. Cosa c'entra in tutto questo Linda? Assolutamente nulla, è una trama a parte ed il fatto che ci siano due sorelle serve solo a giustificare un ulteriore binario erotico da dare in pasto al pubblico. Linda si fa i fatti suoi, inizia ad amoreggiare safficamente sin dalla sua camera in collegio (con Andrea Guzon), per poi concedersi al ragazzo iberico.
Impressionante sapere che la Bienert all'epoca delle riprese avesse appena 14 anni (forse addirittura 13). Altro che i traumi di Brooke Shields per Laguna Blu, anche considerando che la Bienert non si limita ad essere nuda. La distribuzione che optò per il titolo di Linda (come del resto per i pornodesideri....) forse non aveva neppure visto il film o agì con estrema cialtroneria. Linda non è la protagonista del film. Quanto alle bellezze messe da Franco davanti alla MdP, la Bienert senz'altro è molto graziosa ma anche molto (troppo) giovane, la Buchfellner è algida e magrissima; chi cattura l'attenzione dello spettatore è la Evans, dotata di un fisico notevole, soprattutto di un fondoschiena praticamente perfetto che esibisce continuamente (è sostanzialmente nuda per tutto il film). Siamo dalle parti della Cassini quanto a top di gamma. Il piatto forte del film di Franco sono i corpi delle attrici, oggettivamente molto più in là non si va. Da segnalare anche le due massaggiatrici "gemelle" (non nella realtà), Ana María Segura e Doris Regina - ad un certo punto impegnate in un blando rapporto a quattro con Mayans e la Evans - e la ragazza "champagne" Bea Fiedler. Finale con scorpioni velenosi e pistolettata sanguinolenta.