Le Ragazze Della Spiaggia

Le Ragazze Della Spiaggia
Le Ragazze Della Spiaggia

Le Ragazze Della Spiaggia (importato in Italia col titolo tradotto pari pari, una volta tanto) è una commedia super giovanilistica, super estiva, super vintage, super bikini oriented e decisamente exploitation. Lo è nella sua accezione più pura, lo "sfruttamento" di un set (un unico set) ed una pletora di belle ragazze senza la minima parvenza di sceneggiatura o di progettualità dietro. Un po' di soldi e una novantina di minuti da riempire con musica, immagini e costumi da bagno (e possibilmente anche quello che c'è sotto). The Beach Girls è tutto qui, una gigantesca festa che va avanti per due giorni, dove tutti si divertono e cazzeggiano senza soluzione di continuità. Durante i titoli di testa c'è tutto il manifesto programmatico del film: spiaggia, sole, oceano, ragazze che giocano a pallavolo, a frisbee, che corrono sulla sabbia, che vanno sui roller, che fanno fitness, un'amazzone che cavalca un equino sul bagnasciuga, un cane che ruba un reggiseno, allusioni sessuali piuttosto esplicite con un ragazzo che stringe in mano un hot dog e spruzza la mostarda fuori dal tubetto quando vede una ragazza in topless; il tutto accompagnato da una musichetta disimpegnata in stile Beach Boys (eseguita da tali Arsenal). La regia è assegnata a Pat Townsend ma in effetti un po' ovunque il film risulta diretto da Bud Townsend, Pat - diminutivo di Patty Sue - è sua moglie. Ecco in poche parole Le Ragazze Della Spiaggia, disimpegno, corpi semi nudi e carpe diem, chi vuol esser lieto sia, ora e adesso, in spiaggia, perché del domani non c'è certezza. Un vero manuale di come girare un film senza avere praticamente niente in mano e nonostante ciò farla franca, nel senso che in fin dei conti Le Ragazze Della Spiaggia risulta gradevole e divertente, e con un'atmosfera talmente allegra e spensierata da contagiare lo spettatore.

Sarah (Debra Blee) può sfruttare la casa dello zio per una piccola vacanza, una meravigliosa villetta affacciata sul mare. Invita due sue amiche, Ducky (Jeana Tomasina) e Ginger (Val Kline), assai più intraprendenti e maliziose della riservata Sarah, le quali - oltre a caricare un autostoppista (James Doughton) e portarlo con loro - si danno immediatamente da fare per organizzare una festa invitando praticamente gente a caso, aprendo le Pagine Gialle americane e facendosi portare le vivande a casa, invitando i corrieri a fermarsi. In breve la casa diventa uno zoo. L'attempata, obesa ed invidiosa vicina (Mary Jo Catlett) telefona alla fidanzata dello zio per avvertirla degli schiamazzi; dapprima è lo zio stesso (Adam Roarke) ad intervenire ma pure lui rimane invischiato nella festa a colpi di marijuana e sauna con le ragazze. Quindi sopraggiunge la fidanzata Julie (Fern Fitzgerald), ma anche lei dopo qualche tiro di erba si ritrova in piscina con un giovane ed aitante poliziotto (accorso per sedare la festa ma poi trovatosi inaspettatamente a proprio agio). Il tutto prelude alla liberazione di ogni pudore da parte di Sarah, definita una "adolescente di 50 anni" dalle sue amiche perché troppo rigida e pudica. Capelli sciolti, bikini che a stento ne trattengono le forme burrose, alcol e fumo diventano il cocktail micidiale per l'emancipazione di Sarah, che troverà l'amore nell'autostoppista Scott. Parallelamente la Polizia locale cerca di acciuffare dei trafficanti di erba i quali, per disfarsi del carico, gettano tutto a mare. E indovinate dove vanno proprio ad arenarsi i chili di marijuana? Gran finale con caos totale in spiaggia, fuochi d'artificio e coppie che amoreggiano come opossum.

Le Ragazze Della Spiaggia non è né più né meno di ciò che il titolo promette, perfettamente in linea con tanta commedia sexy adolescenziale che tra la fine dei '70 e i primi '80 furoreggiava e spadroneggiava in America. Piena liberazione sessuale a colpi di corpi da riviste sexy e ragazzoni ben messi quanto a ciuffo, ascella e pettorali (ma non sempre dotati anche di scatola cranica). Il film cerca di spingere pure sull'aspetto comico affidandosi nello specifico al giardiniere della casa, Berto Rosario, un disgraziato al quale capitano continuamente incidenti bizzarri in chiave slapstick, e il branco di poliziotti, comandati da un troglodita clownesco costantemente assediato da uno dei suoi sottoposti dichiaratamente omosessuale ed innamorato di lui. Siamo dalle parti di Scuola Di Polizia (e chissà che il primo fortunato capitolo di quel franchise non abbia tratto qualche spunto anche da questa pellicola, visto che il capitano Blye di Herb Bra ricorda non poco il tenente Harris di G.W. Bailey). L'autista di Julie è un orientale ovviamente dedito alle arti marziali, che fa il verso a Bruce Lee e che ingaggia una lotta senza quartiere con il giardiniere, ai livelli di Peter Sellers e Burt Kwouk nella serie de La Pantera Rosa. La protagonista Debra Blee è una di quelle presenze femminili difficili da dimenticare, nonostante sia sostanzialmente l'unica a rimanere sempre vestita nel film ed a concedere pochissimo; tuttavia mi sarei aspettato una carriera cinematografica piuttosto nutrita e sfavillante, anche se magari all'insegna di b-movies o di qualche centerfold di Playboy; invece con una manciata risicatissima di titoli (tutti "da spiaggia", tranne la partecipazione al truce Savage Streets con Linda Blair) e qualche immancabile apparizione televisiva (in General Hospital, Love Boat e T.J. Hooker) finisce tutto e la oramai sessantenne Debra oggi vive in California con due figli, un marito e tanta tranquillità, lontana dai riflettori e dall'edonismo sciamannato di Le Ragazze Della Spiaggia.

Trailer ufficiale

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