Se vi dico che il cast di La Dottoressa Sotto Il Lenzuolo, commedia scollacciata del 1976 di Gianni Martucci, assomma Alvaro Vitali, Karin Schubert, Orchidea De Santis, Ely Galleani, praticamente c'è solo da mettersi a sedere, infilare il dischetto nel lettore e premere play. Per di più questa pellicola sexy non è solo una sequenza di gag pecorecce, ma tenta davvero la strada della "commedia", anche se abbondantemente costellata di corpi femminili e battute ginecologiche. Trama esilissima, tre compagni di università, ovviamente Medicina, che giocano a fare gli Amici Miei (uscito appena un anno prima e ambientato a Firenze, mentre qui siamo a Pisa) in versione trash, col corredo di infermiere sexy (Orchidea De Santis, bellissima) e dottoresse algide e focose al contempo (Karin Schubert con un parrucchiere da denuncia penale.). Per altro ad un certo punto i tre si ritrovano a fare una serenata sotto la finestra di Italia (la De Santis) e intonano lo stesso motivo dei quattro madrigalisti moderni, in anticipo rispetto alla versione che poi vedremo nel 1982 nel secondo atto dei compagni di zingarate, un'anticipazione profetica.
Divertente, davvero molto divertente, notevoli momenti erotici assicurati dalle tre protagoniste femminili che fanno a gara a rubarsi i riflettori. Si avvertono dei vuoti di sceneggiatura, anche se nonostante tutto le battute non danno mai l'impressione di essere solo un mero collage di sketch. Titolo un po' così, ma il filone lo richiedeva. Clamorosa la scena della visita medica alla procace cameriera di uno dei tre ragazzi mentre questi (Eligio Zamarra) è assente. Dopo averla convinta di essere malata e averla fatta spogliare, i due (Angelo Pellegrino e Alvaro Vitali), fingendosi professoroni di "endocrinoginecolocentropia", invitano la paziente a "sdraiarsi anatomicamente" ed iniziano il gran consulto:
- Pellegrino: "cosa ne pensa collega?" - Vitali: "beh io direi di iniziare subito con un infracoscium rigidum" - Pellegrino: "anteriore o posteriore?" - Vitali: "beh questo dipende dalla disponibilità della puella" - Pellegrino: "mi pare giusto"
Infine il consesso clinico si conlude con la prescrizione di Pellegrino alla paziente di una iniezione di Mio Duro, al quale giustamente Vitali si appella chiedendo: "e del mio no?". E la cameriera chiosa: " ah si, la faccia la faccia!"