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Buffet Freddo

Bertrand Blier è un regista amato/odiato in patria, vezzeggiato da alcuni per il suo anticonformismo provocatorio, deplorato praticamente per lo stesso motivo, come ad intendere che la sua visione destabilizzante, intrisa di umor nero, irrealtà e causticità, sia qualcosa di capriccioso, un atteggiamento da bastian contrari senza un punto di ricaduta chiaro, un orizzonte concreto. Ed infatti la con...[Continua]

Belfast

Sette nomination agli Oscar, comunque andrà quella notte alla Academy Kenneth Branagh avrà già stabilito un suo personale record e forse vedrà riconoscersi meriti, stima ed apprezzamento anche da coloro che sin qui ancora non gliene avevano tributati a sufficienza. Ho avuto la fortuna di scoprirlo e seguirlo sin dagli esordi con lo splendido Enrico V (1989), di cui era regista ed interprete, una s...[Continua]

Il Bi E Il Ba

Con l'apporto di Giovanni Bertolucci come produttore e pigmalione, e la regia di Maurizio Nichetti, Nino Frassica da Messina nel 1985 approda al suo primo film da protagonista dopo la partecipazione a FF. SS. con e di Renzo Arbore (e mentre, sempre con Arbore, nello stesso anno dà fuoco alle polveri del programma televisivo Quelli Della Notte). Il Bi E Il Ba è la sua consacrazione ed in qualche mi...[Continua]

Byleth (Il Demone Dell’Incesto)

Leopoldo Savona, quello - fra gli altri - de Le Notti Dei Teddy Boys (1959) e La Leggenda Di Fra Diavolo (1962), dirige nel '71 questo improbabile Byleth, sfruttando l'onda del gotico italiano con ambientazione ottocentesca, castelli, cavalieri e vestitoni da dama impomatata. Saremmo nell'Inghilterra letteraria ma più prosaicamente stiamo nella zona di Cerveteri, nel Lazio. Qui il Duca Lionello (M...[Continua]

Barb Wire

Forse non tutti sanno che Barb Wire nasce come fumetto della Dark Horse che infatti co-produce il film. L'idea di affidare il ruolo di protagonista a Pamela Anderson tuttavia sconvolge completamente l'obbiettivo di trasporre in modo credibile la striscia cartacea in fotogrammi di celluloide. Intendiamoci, anche nel fumetto Barbara Kotepski è una valchiria bionda sempre (s)vestita in modo sexy, ma ...[Continua]

La Bionda Esplosiva

Dal 1955 al 1956 a Broadway Jayne Mainsfield recita in Will Success Spoil Rock Hunter?, una commedia  di gran successo. Frank Tashin ne adatta il testo per un film hollywoodiano portandosi dietro titolo e protagonista femminile ed aggiungendoci molto del proprio, tant'è che poi dichiarerà che questo è il film che più lo ha soddisfatto in carriera, avendo avuto la completa libertà di scriverlo come...[Continua]

La Bella Di Mosca

Cesare Ferrario dirige in tutto tre film in carriera e con questo La Bella Di Mosca mi appresto a concludere l'esplorazione del suo universo cinematografico su Cineraglio, ultimo in ordine di tempo ad essere girato da Ferrario (2001) ed ultimo anche ad essere trattato dal sottoscritto. Dopo aver masticato la sua cifra estetica e la sua ars narrativa devo dire che Ferrario non mi rimarrà impresso c...[Continua]

The Bitch – La Cagna

Non appena The Stud (1978) si concretizza come un successo, a dispetto del fastidio della critica che lo relega a filmetto softcore, si pensa immediatamente a dargli un seguito. Viene commissionato a Jackie Collins un nuovo capitolo (aveva già scritto il primo, dal quale era stato tratto il film, anche se a parecchi anni di distanza). Viene chiesto alla coppia di protagonisti di firmare un nuovo c...[Continua]

Boxing Helena

La figlia di David Lynch prima di qualsiasi altra cosa è la figlia di David Lynch, un cognome ed una genealogia che sono un onere ed un onore al contempo. Quando a soli 19 anni scrive la storia di Boxing Helena (che inizialmente si chiama Boxing Hanna) non riesce a trovare un regista disposto a dirigere un film che non si tuffi mani e piedi nell'horror di stampo gore. E' essenzialmente quella l'im...[Continua]

Beetlejuice – Spiritello Porcello

Tim Burton iniziò nel 1982 con il suo primo cortometraggio (Vincent) a descrivere se stesso, proiettandosi nel personaggio protagonista della storia. Suppergiù da allora  i termini della sua cinematografia non sono cambiati. Sono esplosi i budget, sono arrivati premi e riconoscimenti critici, la gente ha fatto la fila al botteghino per vedere i suoi film, ma sostanzialmente la narrativa di Burton ...[Continua]

Incontro D’Amore – Bali

Forte del buon responso riscosso da Bora Bora nel 1968, noto per essere il primo esotico-erotico italiano (ambientato in Polinesia), Ugo Liberatore pare vivesse nell'ossessione di dover rispondere ad alte aspettative, dando un seguito di egual successo a quella pellicola. Incontro D'Amore dà un po' quell'impressione lì, ci si sposta dall'Oceano Pacifico a quello indiano (praticamente attraversando...[Continua]

Blue Nude

Ultima (o penultima, dipende dalle fonti) pellicola in carriera di Luigi Scattini - se la gioca con La Notte Dell'Alta Marea - dopo una filmografia mani e piedi nei generi del cinema commerciale italiano. Con Blue Nude Scattini va all'estero, attratto dalla New York di Un Uomo Da Marciapiede (1969) e dei film di Scorsese, una città notturna turbolenta, morbosa e spietata, rischiarata dalle luci al...[Continua]