Fuori Di Testa (Fast Times At Ridgemont High)

Fuori Di Testa (Fast Times At Ridgemont High)
Fuori Di Testa (Fast Times At Ridgemont High)

Tra le teen comedies degli anni '80, Fast Times At Ridgemont High merita un posto speciale, un posto d'onore. In Italia è stato distribuito con l'anonimo titolo Fuori Di Testa, che poi verrà regolarmente confuso con Fusi Di Testa (Wayne's World, del 1992). La Ridgemont High è il liceo americano che gli studenti del film frequentano per l'ultimo anno, prima di diventare grandi ed abbandonare quel periodo d'oro che purtroppo non tornerà più nella vita e diverrà oggetto di malinconia e nostalgia. La pellicola di Amy Heckerling (qui al suo debutto) fotografa esattamente quel momento di passaggio con tutta l'esuberanza, la confusione, l'energia e l'incoscienza che inevitabilmente porta con sé. Esiste un piano di lettura più immediato e superficiale, giovanilistico, ed uno non dico più profondo, ma sottile, che rimanda a quanto scritto poc'anzi, una sorta di zibaldone della giovinezza perduta, del carpe diem, del chi vuol esser lieto sia. Premiante il cast che si rivelerà denso di attori che poi rimarranno nella storia del cinema americano. A posteriori il film è stato largamente pubblicizzato per la presenza di Sean Penn, quasi come fosse il protagonista, ma la storia è corale e Penn ha semplicemente un pezzetto di gloria assieme agli altri. C'è Jennifer Jason Leigh (all'epoca ventenne nella parte di una quindicenne), c'è la bellissima Phoebe Cates (diciannovenne), c'è Judge Reinhold (che due anni dopo esploderà con Beverly Hills Cop e parteciperà anche a Gremlins), palesemente troppo adulto per il ruolo (25 anni), c'è Robert Romanus, che si distinguerà soprattutto per commedie come questa, c'è lo sfortunato Brian Backer, che vedrà in questo film è nel quarto episodio di Scuola Di Polizia i suoi momenti più importanti in carriera, ci sono i giovani Forest Whitaker e Eric Stoltz in ruoli secondari, Nicolas Cage che è appena una comparsa (lavora all'American Burger con Reinhold), tutti coadiuvati da un senior come Ray Walston, che non a caso nel film è un docente (burbero ma in fondo buono).

Come è facile intuire, la trama ha una rilevanza relativa, poiché lo scopo delle pagine di sceneggiatura (una trasposizione dal libro omonimo di Cameron Crowe del 1981) è di offrire al pubblico il piccolo universo di ragazzi adolescenti, tutti indaffarati nei propri bisogni primari, i rapporti amorosi, i primi lavori, i primi guadagni, l'amicizia, le insicurezze. Seguiamo più da vicino Stacy (Jennifer Jason Leigh) e Linda (Phoebe Cates), addette in un centro commerciale, sempre alle prese con relazioni amorose; mentre la prima cerca il romanticismo ma incappa in avventure fugaci, la seconda millanta un rapporto stabile (a distanza) - che forse neppure esiste - ma non fa altro che parlare di sesso, tanto da dare anche consigli pratici all'amica (celebre la scena nella quale le insegna il sesso orale con una carota). Entrambe vengono fatte spogliare, anche se il momento forse più celebre dell'intero film è il topless di Phoebe Cates (lo immagina Reinhold in un momento onanistico), costruito ad arte con musica ad effetto, una piscina con acqua che schizza ovunque, un costume birichino rosso fuoco ed un rallenty che ha fatto scoppiare le coronarie di molti adolescenti. E' noto che le VHS del film noleggiate in America risultavano particolarmente usurate in quel punto del nastro, per via delle pause e del continuo rewind degli spettatori casalinghi. Del tutto comprensibile vista la sovraumana bellezza della Cates all'epoca, qualcosa che andava ben oltre il semplice "bucare" lo schermo, lo trafiggeva a morte.

Piacevoli anche i personaggi di Mark Ratner (Brian Backer) e Damone (Robert Romanus), rispettivamente il bruttino sfigato ed impacciato, ed il piacione vanesio e autoreferenziale, con i ruoli destinati naturalmente a capovolgersi all'insegna del politicamente corretto. Reinhold fa un po' storia a sé, ma ha un finale trionfante (e anche la sua mise da cameriere pirata è rimasta iconica Oltreoceano). Infine c'è Sean Penn, che interpreta Jeff Spicoli, un americano di chiare origini italiane, sempre fumato, un po' ritardato, casinista e che in teoria dovrebbe fare simpatia, ma che risulta anche troppo ritardato (e però agli americani queste cose tendenzialmente piacciono....). Va detto che in italiano il film perde tantissimo; all'epoca non venne distribuito nei cinema, bensì pubblicato direttamente in videocassetta nel 1989 con un doppiaggio un po' posticcio. Penn ad esempio recita con una voce molto sopra le righe, confacente al personaggio, mentre nel doppiaggio italiano parla normalmente, azzoppando l'effetto grossolano del suo Spicoli, Nel film vengono continuamente citate band rock, dai Blue Oyster Cult ai Van Halen, da Ozzy Osbourne a Pat Benatar (che addirittura è omaggiata con ben tre sosia al Ridgemont High, a significare quanto fosse "in" in quel momento). Tra le comparse più o meno riconoscibili ci sono Nancy Wilson delle Heart (la ragazza che al semaforo incrocia lo sguardo con Reinhold vestito da pirata), Pamela Springsteen, sorella di Bruce, la modella Lana Clarkson (che verrà poi ammazzata da Phil Spector), Martin Brest, futuro regista di Beverly Hills Cop, Anthony Edwards poi in E.R. - Medici In Prima Linea. Il film dette avviò ad una serie televisiva trasmessa dalla CBS chiamata Fast Times.

Trailer ufficiale

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