Diabolicamente Sole Con Il Delitto (aka Nel Buio Del Terrore)

Diabolicamente Sole Con Il Delitto (aka Nel Buio Del Terrore)
Diabolicamente Sole Con Il Delitto (aka Nel Buio Del Terrore)

La produzione spagnola del 1971 Historia De Una Traición arriva in Italia come Diabolicamente Sole Con Il Delitto; il titolo alternativo Nel Buio Del Terrore pare sia stato attribuito con i passaggi televisivi. Molto più accattivante e filologicamente corretto il primo, dato che con Nel Buo Del Terrore uno si aspetterebbe legittimamente un horror dai sapori forti, quando invece la pellicola è un giallo, la cui prima mezzora per altro ha toni marcatamente sentimentalistici, e che non disdegna puntate morbosette nell'erotismo lungo i suoi 90 minuti. La vicenda tocca tematiche piuttosto scabrose, considerando che si tratta di un'uscita che risale a più di quaranta anni fa; l'omosessualità (sia femminile che maschile) è ben presente, numerose le scene di nudo, integrale e non, ed in particolare c'è una serie di scene che hanno luogo ad una festa privata durante la quale i presenti si concedono molte libertà, giochini fortemente allusivi a pratiche sessuali, ammiccamenti e persino la visione di un filmino spinto che viene mostrato pure allo spettatore (seppur per pochi istanti).

Carla (Marisa Mell) e Lola (Sylva Koscina) sono due amiche che si erano perse di vista da tempo, entrambe condividono un passato di espedienti e prostituzione. Al momento Carla se la passa decisamente meglio; prende con sé Lola e la introduce nel suo mondo di uomini facoltosi e generosi. Lola prende la palla al balzo e flirta con un industriale di nome Montalban (Fernando Rey), rubandolo all'amica. Le due si perdono di vista, Lola sposa Montalban e ne eredita il patrimonio quando questi muore in un incidente aereo. Le parti si rovesciano, Lola acquisisce il benessere economico mentre Carla versa in cattive acqua poiché è caduta nella trappola di un truffatore, Artur (Stephen Boyd), il quale, fingendosi uno spasimante, le ha estorto del denaro e le ha fatto credere di essere coinvolta in un omicidio. Carla, che non ha mai digerito il tradimento di Lola, architetta un piano per vendicarsi; si allea con Artur, che presenta a Lola. Artur la corteggia e la fa innamorare di sé ma, sul più bello .... - SPOILER: Artur decide di rivelare l'inganno a Lola, la quale sorprende l'uomo e Carla durante un litigio furioso; nella concitazione del momento Lola spara ad Artur, uccidendolo. Le due poi fanno sparire il corpo gettandolo con l'auto in una scarpata, e tornano a godersi beatamente la villa con piscina ed il conto in banca del fu Montalban. L'amore particolare che c'è sempre stato tra le due donne pare conoscere una nuova stagione di idilio, ma sfortunatamente la Polizia si presenta alla villa arrestando Lola per l'omicidio del marito. Simòn Andreu, insegnante di volo del marito (nonché amante e complice di Lola), ha confessato il crimine perché - parole sue - "schifato" dall'amore diverso delle due donne.

Il film non è di facile reperibilità; un'edizione decente in dvd non esiste. Recentemente Quintopiano lo ha editato, ma si tratta di un pessimo lavoro, un riversamento da VHS pure parecchio approssimativo, dato che la traccia audio (relativa al commento musicale) è martoriata da rallentamenti, e anche a livello video spesso il quadro dell'immagine viene invaso da quelle onde di disturbo tipiche dei nastri magnetici analogici. Per di più, il formato è sicuramente non corretto, visto che ai lati dello schermo le immagini sono letteralmente tagliate di netto, con dialoghi che ascoltiamo senza vedere i personaggi parlanti. Oltre a questo va aggiunto che il film ha una certa lentezza, acuita da scene in cui è tutto uno scambiarsi occhiate languide senza che accada granché. La Mell è bellissima, su questo niente da dire, tuttavia la sua recitazione è algida, gelida, ed estremamente legnosa, quasi non ha espressione, dall'inizio alla fine. Molto meglio la Koscina, altrettanto bella, ma decisamente più attrice. Curioso il fatto che tra le due sia solo la Koscina a spogliarsi; più di una volta il suo seno fa capolino in primo piano, mentre la Mell rimane sempre abbottonatissima. Le due si scambiano qualche bacio durante il film. Come detto però, il piatto forte del film è la festa  nella quale Lola conosce Artur, un baccanale in piena regola dove le donne si prestano ad ogni volontà degli uomini e dove perfino tra uomini c'è intesa, una specie di Eyes Wide Shut in piccolo (e assai più casereccio), ma comunque efficace, considerando il tenore della pellicola ed il periodo storico. Diabolicamente Sole Con Il Delitto è lungi dall'essere un capolavoro, ma ha un suo fascino, soprattutto quando la storia inizia a macinare, ovvero dalla mezzora in poi. Tutta la parte di costruzione viaggia un po' a rilento, ed in particolare l'inizio, fatto di silenzi e flashback, risulta un po' ostico.

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